Il cambiamento è già in atto

Negli ultimi anni sempre più persone stanno cambiando radicalmente la loro vita sottraendosi dalle dinamiche sociali che ci stanno soffocando lentamente.

Il web, i media, i giornali, raccolgono quotidianamente testimonianze di come e quanto il cambiamento sia non solo necessario ma possibile.

Forme sociali frustranti possono cedere il passo a un nuovo concetto di benessere fondato sull'autoconsapevolezza e sullo scambio, abbattendo le frontiere dell'incomunicabilità, delle ostilità competitive generate dalle logiche del profitto.

Cosa cambiare e perché

Il modello sociale dominante è un ostacolo profondo al vivere libero perché ci ha imprigionati in una logica del profitto senza limiti, capace di ricattare quotidianamente l'essere umano con bisogni che in realtà non hanno alcuna ragione di essere perché innaturali e superflui.

La logica del superfluo genera frustrazione e senso di povertà, di inadeguatezza e spesso di incapacità; alimenta la produzione di beni inutili che incrementano solo la quantità di spazzatura nel pianeta e il totale disequilibrio.

Siamo esseri manipolati, derubati dello spazio e del tempo. Non abbiamo più tempo. La corsa quotidiana verso l'accumulo e il profitto ci costringe a rinunciare a viverci in modo profondo ed equilibrato.

Incontriamoci per il cambiamento: il meeting!

Per questo – per favorire il cambiamento e la consapevolezza, per dimostrare che c'è una strada possibile – Immaginario Sonoro promuove il Meeting L'Arte per l'Evoluzione il 26 e 27 maggio, un'occasione per radunare persone provenienti da diverse regioni del nostro paese con un comune bisogno: il cambiamento.

Il meeting riunisce testimonianze concrete e attive di persone che si impegnano a generare cambiamento esponendosi in prima persona, con coraggio ed entusiasmo: Simone Perotti, Federico Pistono, Saverio Tommasi, Luigi Alberton e molti altri.

Unire risorse e condividere esperienze crea relazione, scambio, condivisione produttiva e propulsiva, capace di scuotere dal torpore nel quale siamo precipitati. L'unione delle forze può salvarci rendendoci padroni della nostra vita, del nostro spazio e del nostro tempo.

In questo, che è un processo evolutivo, vivere pienamente la propria dimensione artistica è fondamentale per restare fedeli a se stessi ed essere liberi.

L'arte per il cambiamento

L'arte è uno degli strumenti più importanti di cui l'essere umano dispone per la propria evoluzione. L'arte genera conoscenza, cambiamento, trasformazione. Attraverso l'arte è possibile proporre una società fondata sulla bellezza e su valori fondamentali quali l'etica, il sentimento ecologico, il rispetto dell'individualità del singolo in rapporto al sociale.

L'arte non è un concetto astratto riservato a pochi eletti, ma un bisogno primario dell'uomo, poiché genera autoconsapevolezza, capacità di mettere in gioco le proprie risorse in un sistema di relazione nel quale le singole abilità si intersecano per generare benessere.

Scritto da Silvia Bonamin - marzo 2012
Foto di Bruno Tarran