"È necessario oggi per l'evoluzione dell'essere umano creare 'ecosistemi dell'arte e del vivere': luoghi in cui l'arte, riconosciuta come bisogno primario dell'esistenza, diventi essenza del vivere quotidiano." Luigi Alberton
Gli autori
Luigi Alberton, artista, pensatore ed "esploratore dell'arte", è l'ideatore
del progetto Ecofoglia e del pensiero filosofico che lo sostiene. Nota biografica »
Amedeo Sinico, pittore e scultore, è l'artista che ha "tradotto in forma" il pensiero di Luigi,
creando l'architettura artistica di Ecofoglia.
Il nome Ecofoglia
La foglia è nell’albero ciò che congiunge la Terra al Cielo, è mano aperta, a ricevere e a donare. È parte di un sistema in equilibrio e in evoluzione, un sistema che riflette l’armonia della Natura. La foglia è organo vivente che respira, che accoglie la luce e la trasforma in linfa vitale. Nell’armonia della sua struttura, è forma d’arte; nella varietà delle sue forme, è meraviglia. Ecofoglia vuole essere questo.
Il progetto pilota Ecofoglia:
IL LIBRO DI ECOFOGLIA "Voglio vivere in un'opera d'arte: Ecofoglia" presenta le basi filosofiche di Luigi Alberton e lo studio di architettura artistica creato da Amedeo Sinico per Luigi. Con un saggio di Angelo Chemin. Il libro » |
MOSTRA D'ARTE Cittadella (PD), Torre di Malta, 9/10/09 Il percorso creativo di Amedeo Sinico in un suggestivo allestimento alla Torre di Malta di Cittadella (PD). Guarda le foto » |
TAVOLA ROTONDA Cittadella (PD), Torre di Malta, 9/10/09 La prima presentazione del progetto Ecofoglia e del libro. Guarda i video » |
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Incontri svolti nel 2013:
A Ca' dell'Agata, Zugliano (VI), 24/03/13
Dialogo con Luigi Alberton e Maria Cristina Leardini
Ospiti alla festa-incontro "Il Cerchio della Riconciliazione"
A "SenzaOrarioSenzaBandiera", Fara V.no (VI), 18/01/13
Dialogo con Luigi Alberton e Maria Cristina Leardini,
con letture di Loris Rampazzo. Serata a cura di Nerio Brian.
Hanno scritto di Ecofoglia:
"La Nuova Vicenza", Loris Rampazzo: Ecofoglia, copiare la natura... »
"La Piazza", Loris Rampazzo: Ecofoglia (PDF)
Maria Grazia (incontro a Fara Vicentino) | scritto 19/01/13
Grazie per le suggestioni di stasera. Mi ritrovo in molte delle cose che tu e Cristina avete detto e che ho letto sul sito. Sono tornata a casa con conferme e spunti nuovi e, come ha detto Mariella, piccole illuminazioni. Ne abbiamo bisogno. Credo proprio che i tempi siano maturi per rimettere l'uomo e l'ambiente al centro, anche se questa consapevolezza non è ancora così diffusa. Sono molti gli argomenti che mi piacerebbe approfondire e condividere con voi: mi occupo, a vario titolo, di ambiente, comunicazione e sono interessata all'arte e all'artigianato che pratico in diverse forme, anche attraverso laboratori creativi con i bambini. Magari verrò a trovarvi in bicicletta... che è un'altra delle mie passioni! Ancora grazie per aver condiviso le vostre visioni e per avere il coraggio di essere visionari :-)
Silvia | scritto 01/03/10
Ho stampato, letto e apprezzato Ecofoglia. Ho trovato il libro esauriente nei contenuti, chiaro nella forma e coerente nella struttura. Affascinante pensare ad un progetto che abbraccia contemporaneamente l'individuo, la società e l'ambiente concependoli come un tutto armonioso e sinergico. Incoraggiante sapere che in questo momento di grande sterilità culturale e forte aridità emozionale, vi sia qualcuno che ha la voglia di proporre un modo nuovo di viversi con pienezza, ricordandoci che infondo siamo tutti missionari…. di noi stessi!
Sarebbe fantastico se Ecofoglia mettesse le proprie radici, anzi fondamenta, da queste parti, poiché è proprio in questi luoghi, dove il grigio ha soffocato arrogantemente l'arcobaleno, che si fa necessario, ora più che mai, un progetto in grado di scuotere le coscienze dal letargo.
Ho letto con attenzione e piacere anche le riflessioni sull'architettura. Attraverso di esse hai spalancato una finestra su di una interessante simbologia dell'abitare e del vivere nello spazio, a cui non avevo mai pensato, soprattutto in questi termini.
Tiziano | scritto 23/10/09
Sei proprio un ''pazzo della VITA'' e condivido con te che l'Arte (come tu la intendi) sia la via maestra...
Loris | scritto 14/10/09
Ecofoglia è l'albero maestro della nostra nave-vita... complimenti Luigi. Un ottimo scritto.
Sofia | scritto 09/10/09
Grazie per il coraggio e la capacità di sognare che risveglia dal torpore della rassegnazione.
Margherita | scritto 09/10/09
Grazie... e con entusiasmo e per l'entusiasmo.
Angiola | scritto 09/10/09
Emozionante ed emozionabile grazie infinitamente per il bello e la meraviglia.
Ecofoglia: architetture per essere felici
Il superamento. È necessario andare oltre il concetto di casa come luogo di protezione e di soddisfazione dei bisogni primari: una casa razionale, efficiente, omologata, uguale a mille altre; una scatola vuota, con misure standard.
Nuovo punto di partenza: l'arte. L'arte crea benessere, favorisce il nostro equilibrio e la nostra evoluzione, ci permette di essere uomini "totali". Noi riconosciamo l'arte come bisogno primario; riconosciamo che coltivare la nostra arte è fondamentale quanto mangiare, bere, dormire... Vivere senza arte significa sopravvivere.
Vivere nell'arte e vivere la propria arte. Nella "Casa Ecofoglia" gli spazi saranno pensati e progettati non solo per la loro funzione standard – cucina, camera, soggiorno, bagno – ma con il fine specifico di promuovere il benessere e l'evoluzione della persona che vi abita.
In che modo? Favorendo lo sviluppo della sua arte: i suoi talenti, le sue passioni, le sue qualità! Per questo ogni spazio avrà una precisa "atmosfera", un proprio "campo magnetico" creato ad hoc per consentire a chi ci abita di vivere pienamente se stesso e le sue qualità.
In ascolto dell'uomo. Ecofoglia è dunque una Casa creata "a misura dell'uomo che la abita", "cassa di risonanza" e "amplificatore" di ciò che egli è veramente. Non inizia dalla forma, ma da un processo di conoscenza di sé. È questa la novità. È necessario per ciascuno mettere prima a fuoco i propri "contenuti", metterli in atto. Solo da qui potrà scaturire la forma del "contenitore".
I se e i ma. "Ma io non ho soldi..." "Ma io vivo in un appartamento..." "Ma io non ho talenti particolari..." "Se solo potessi..." È il percorso di consapevolezza e incontro con se stessi ciò che conta. Poi ciascuno troverà i modi e i tempi per realizzare la propria Ecofoglia, per gradi, con le proprie risorse, nel proprio quotidiano. Ed è quello che anche noi, in attesa di Ecofoglia, stiamo facendo, qui e ora.
In ascolto dell'ambiente. La Casa Ecofoglia si ispira alla Natura per la ricerca di equilibrio pienezza e unità (tutte forme di quella "bellezza" di cui abbiamo un così urgente bisogno). Ed è una Casa che ispira questi valori in chi vi abita. Ecofoglia sarà naturalmente eco-sostenibile e rispettosa degli equilibri dell'ecosistema nel quale si inserisce.
Ecofoglia è una visione nuova, che rimette al centro l'uomo e la sua evoluzione.
Ecofoglia si ispira ai valori del Manifesto L'Arte per l'Evoluzione »
Incontri: abitare nell'arte, Ecofoglia
Apriamo un dialogo con l'autore Luigi Alberton sul senso dell'abitare e dell'arte.
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