"Questo dico ai ragazzi: non ascoltate chi vi dice che non c'è più nulla da fare. Piuttosto, fatelo, subito. Senza chiedere alcun permesso, che dall'alto nessuno vi accorderà."

Lorella Zanardo, attivista e scrittrice, agisce così il suo impegno personale per il cambiamento. Con i giovani e per i giovani, nelle scuole. Con l'obiettivo di diffondere strumenti di consapevolezza e comprensione e, quindi, di "cittadinanza attiva".

I media ci dipingono un mondo disperante, che non dà futuro ai giovani, né voce. Oppure ci impongono un mondo alternativo, patinato pre-confezionato siliconato, dove la realtà si confonde con il reality, la notizia con la pubblicità, il fatto con la fiction, la persona con il personaggio, la donna con la bambola (bionda e muta). È il coma farmacologico dell'attività cerebrale e del pensiero critico.

Ma noi... l'abbiamo insegnato, ai nostri ragazzi, a interpretare la comunicazione mediatica? A discernere? A scoprire quando, come e perché la realtà viene adulterata, replicata, anestetizzata, violentata, mercificata e rivenduta in comode rate mensili?

In realtà, no. È qui che Lorella entra in campo. Porta "armi intelligenti" ai giovani che faranno la rivoluzione. Strumenti di analisi e lettura critica, strumenti di protesta pacifica e condivisa, strumenti di scelta libera.

Per esempio: smascherare i contenuti sessisti di una pubblicità, dire no attraverso una campagna di protesta in rete e ottenere che quella pubblicità sparisca dalla tivù... Cosa imparano, i nostri ragazzi, da un'azione come questa? Imparano che la loro voce conta, che se siamo in tanti a dire no, ci faremo sentire. Che cambiare si può.

"[Noi abbiamo] fallito la promessa che regola il patto intergenerazionale: cercare di restituire alle generazioni che seguiranno un mondo migliore. Non aspettate, ragazzi. Non attendete istruzioni, ragazze, perché non arriveranno o forse arriveranno troppo tardi, e il tempo è prezioso. Alcuni tra noi adulti vi daranno una mano, il tempo necessario per costruire ponti sulle macerie prodotte dai crolli di questo mondo in disarmo. Voi percorreteli. Poi sarà ora. Non attendete oltre. Tocca a voi. Senza chiedere il permesso." (Lorella Zanardo, da: "Senza chiedere il permesso")

Per saperne di più:
- documentario e blog: www.ilcorpodelledonne.net
- progetto educativo: www.nuoviocchiperimedia.it
- Libro di Lorella Zanardo, "Senza chiedere il permesso" (Feltrinelli, 2012)

Dicembre 2012 - scritto da Maria Cristina Leardini