È indispensabile – per il cambiamento – porre al centro il concetto di fare insieme.
Quello che vedo intorno. Oggi, sembriamo tutti totalmente concentrati sull'affermazione della nostra individualità e ogni nostra relazione con il prossimo sembra finalizzata solo al tornaconto personale (possibilmente immediato).
Quello che manca. Nonostante tutti i social network, non siamo più "animali sociali". Si è perso (e so che c'era, perché l'ho vissuto anch'io) il concetto del "fare insieme", con tutto ciò che implica: progettualità comune e moltiplicazione delle idee; bene individuale come diramazione del bene comune; espansione sociale; prospettiva di cambiamento; visione. Tutto ciò non è utopia, ma concretezza e "politica" attiva.
Quello che l'arte può, nel "fare insieme". L'arte ha le potenzialità e la forza propulsiva per instillare il cambiamento. Tanto per cominciare, rimette in gioco i valori – l'etica, la bellezza, l'armonia, la ricerca – e non mi pare poco. In più, l'arte è riflessione, scavo, comprensione profonda, espansione – e anche questo non mi pare poco, nell'era del Grande Fratello. E poi, l'arte è opera collettiva, riunisce talenti e menti intorno a una progettualità comune, si espande e si rinnova di continuo. Mette in circolo le idee. E le idee, se fatte circolare, potrebbero anche attecchire…
Si può? Io ho provato, con gli amici di Immaginario Sonoro, e posso rispondere che sì, si può. Bisogna provare. E bisogna crederci. Noi ci abbiamo creduto e abbiamo "messo insieme" persone e risorse e talenti e idee: ne sono nati progetti editoriali, musicali, multimediali... performance e spettacoli teatrali. Nessuno ha guadagnato un soldo, ma credo che l'esperienza fatta – a livello professionale, sperimentale, artistico, sociale, umano – non abbia prezzo.
Aprile 2011 - scritto da Luigi Alberton
Foto di Bruno Tarraran
Luigi Alberton - Nota biografica Fondatore di Immaginario Sonoro, è l'autore del manifesto L'Arte per l'Evoluzione. È un "esploratore dell'arte": autore, compositore, musicista, regista, produttore, editore. I post di Luigi Alberton » |
Pillole di realtà e d'arte, testimonianze, cambiamenti: declinazioni del Manifesto L'Arte per l'Evoluzione. Tre categorie da esplorare: "Arte e Bellezza", "Comprendere", "Alternative".