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Parola nuda e graffiante, necessaria.
In noi risuona, riverbera, evoca... Si fa simbolo.
La Trilogia
Il Tempio dello Spirito è un viaggio nel pensiero cristiano, ed è al contempo un viaggio dentro l'anima dell'Uomo alla ricerca di "Dio", o di sé.
I protagonisti della Trilogia – un monaco iconografo, un vecchio sacerdote, misteriosi custodi della Parola – diventano emblemi della nostra più profonda Umanità. Le vie che essi percorrono sono anche le nostre: i sensi e gli affetti, la fede e il dubbio, l'amore, la dedizione, la solitudine, la percezione del limite e la volontà di superamento...
Il primo libro narra la storia di Paulus, monaco iconografo, emarginato dai confratelli perché nano, ma riconosciuto dagli ultimi – i poveri, i sofferenti, i fanciulli, gli animali – come tramite verso Dio e la sua misericordia. La fede profonda del monaco si esprime nelle icone che dipinge per la sua chiesa, ma quando Paulus ha in dono una Visione, ecco che tutte le certezze del dogma e della tradizione si infrangono aprendo la porta al dubbio: qual è il vero volto di Dio?
Il secondo libro ci porta in una Biblioteca sotterranea dove un vecchio sacerdote, il Don, divorato dall'enfisema polmonare, consuma gli ultimi giorni della sua vita terrena tra vasi di marmellata, libri, ricordi, e tante, tante domande. Accanto a lui, la misteriosa Ade lo veglia, lo consola, lo interroga... Anche per lei, solo "fragili risposte". Un finale inaspettato, quasi apocalittico.
Il terzo libro è forse la risposta alle domande di Paulus e del Don: in un mondo devastato e vuoto, rimangono ancora nelle viscere della Biblioteca gli Uomini Grigi, incrollabili nella loro fede, a custodire la Parola e a innalzare lodi a Dio. E Dio, stupefatto della loro tenacia, accoglie con gioia la loro preghiera.
Spunti di lettura
Il "tempio". È il corpo, il "tempio" dello Spirito: con i suoi sensi, gli affetti, i ricordi, i desideri, le sofferenze, le debolezze, le domande, la costanza... Senza il corpo, lo Spirito non potrebbe esistere, non avrebbe senso di esistere. Ma altri templi si possono scoprire nelle pagine di questo libro: la Biblioteca sotterranea, il Libro, la Parola...
La parola. Parola nuda e graffiante, necessaria. In noi lettori risuona, riverbera nei nostri sensi ed evoca immagini, sensazioni, memorie. Tra queste pagine la parola si fa simbolo, si fa domanda, preghiera, grido, voce di Dio... È logos, principio creatore, suono, relazione. "Solo la parola in poesia cantilenante, riesce a lenire il dolore del morso della morte." (p. 50)
I sensi. Un testo denso di parole che parlano ai nostri sensi: le nocche di grandine sull'erto sentiero e il monaco, le stille sottili sull'esoscheletro della cattedrale... le uova spaccate nel corbello... i rintocchi delle campane a festa nel lago azzurro del cielo... l'odore degli inchiostri, le pagine cupe e argentine e stridule... il profumo delle marmellate, il rosolio dorato... il raglio della mula, gli animali infiorati di papaveri e fiordalisi... la lotta impari fra la faticosa inspirazione e l'espirazione... le ombre dei cucchiai danzanti sul pavimento rosso asiago della Biblioteca... una voce di contralto che si leva nella notte incipiente...
La fede. Uno spirito laico indaga i misteri della religione; cerca nella carne dei viventi il vero volto di Dio, compassionevole e misericordioso; riconosce la forza della fede e dà voce al dubbio lacerante dell'uomo che, nudo e solo, interroga se stesso e ricerca con tenacia la sua dimensione divina.
L'autore
Franco Berton: "Ho iniziato a fare parole per lenire il dolore col balsamo della bellezza.
Carta e matita erano gli unici strumenti di cui disponevo."
Nota biografica e performance »
Carta e matita erano gli unici strumenti di cui disponevo."
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Hanno scritto:
Don Roberto Trevisan in "Vita del Popolo": La ricerca teologica in forma di poesia (PDF)
Adriana Gloria Marigo su "Samgha" e "Compitu Re Vivi": Il Tempio dello Spirito (PDF)
Valter Garatti: Considerazioni a ruota libera senza "filtri" (almeno credo...) (PDF)
Credits
Il Tempio dello Spiritoe illustrazioni di Franco Berton
Editing: Maria Cristina Leardini
Supervisione editoriale: Luigi Alberton
Foto: Bruno Tarraran
Progetto grafico e impaginazione:
Monica Alberton - www.monicaalberton.com
Pubblicato da Immaginario Sonoro
Stampato da Grafiche Antiga spa
Formato: cm 28 x 21, Pagine: 69. Illustrazioni: 9
ISBN 978-88-908308-0-8
Il Tempio dello Spirito © 2013 Franco Berton
Valentna | scritto 19/02/2014
In un mondo in cui il corpo deve essere perfetto trovo le riflessioni del professore Berton stimolanti
Adriana Gloria Marigo | scritto 4/02/2014
Il libro è il risultato di un uomo che si appassiona amorosamente al sapere e ha in sé la consapevolezza della relazione con il mondo e il sacro. Mi ha fatto "studiare", o meglio, arrivare in certi territori prima non frequentati!
Maria Letizia Dalla Benetta | scritto 23/09/2013
Bellissimo!!!! Mi è piaciuto.
Linda Bonafè | scritto 23/09/2013
Voglio..... un abbraccio grande a Franco
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