Blog: L'Arte per l'Evoluzione

Pillole di realtà e d'arte, testimonianze, cambiamenti: declinazioni del Manifesto L'Arte per l'Evoluzione. Tre categorie da esplorare: "Arte e Bellezza", "Comprendere", "Alternative".

ARTE E BELLEZZA - COMPRENDERE - ALTERNATIVE - AUTORI


Creiamo comunità consapevoli di Luigi Alberton
Una proposta per un profondo cambiamento sociale
Categoria: "Comprendere"

È indubbio che il cambiamento vero avviene se e quando le persone, i singoli individui, cambiano ed evolvono. Cosa serve per cambiare? Conoscenza e consapevolezza, un progetto con un obiettivo, un piano d'azione, l'impegno ad attuarlo fino a raggiungere l'obiettivo. E poi avanti, oltre.

Applichiamo questo processo evolutivo all'"individuo sociale". Come innescare il volano del cambiamento nella società per creare comunità consapevoli?
Una proposta.





Per una nuova comunità

1. Mettiamoci insieme per comprendere. Costituiamo gruppi locali di studio su tematiche e problemi specifici, per acquisire conoscenze, consapevolezza e strumenti di intervento.

2. Progettiamo. Trasformiamo la conoscenza acquisita in progetti per il bene del territorio; ipotizziamo soluzioni nuove, non preconfezionate.

3. Passiamo all'azione. Attuiamo i progetti e verifichiamone gli effetti. Miglioriamo.

4. Condividiamo e moltiplichiamo. Mettiamo in "rete" l'esperienza acquisita e diventiamo punti di competenza per il territorio.

Ci sono qua e là già molte iniziative di questo tipo che nel loro piccolo agiscono il cambiamento, ma sono sparse sul territorio, isolate. Immaginiamo invece che questo modus operandi diventi "sistema" e "rete": un modus vivendi. Quali sono gli effetti?


Nascono comunità consapevoli

Questo modello portato a sistema diventa "rete intelligente territoriale", responsabile e consapevole, attiva su base progettuale: diventa "comunità". Progetti e iniziative portati avanti dai gruppi locali:
  • hanno un impatto diretto sul territorio e sulla comunità:
    per il bene della comunità;
  • creano resilienza; creano consapevolezza e partecipazione,
    innescano il cambiamento;
  • a un livello più profondo creano un vero "sentimento" di coesione sociale.

Da ogni esperienza locale si innesca un processo di espansione in cerchi sempre più ampi. Ed ecco che questi "organismi", vitali per il territorio, possono diventare centri propulsivi di un profondo cambiamento sociale e costituire le basi delle nuove comunità consapevoli.


Istituzioni al servizio della Comunità

Sul lungo periodo la nascita di comunità consapevoli organizzate in gruppi progettuali potrà persino rimodellare il ruolo delle istituzioni: non più enti lontani dalla comunità, "decisionisti" e spesso ostili, a cui demandiamo in toto la soluzione dei nostri problemi, ma espressioni proattive delle istanze della nuova Comunità.


La direzione possibile

  • Creiamo ponti tra le realtà già esistenti, in modo da mettere in circolo idee, progetti, buone prassi: le buone idee vanno copiate!

  • Attiviamoci per creare nuovi gruppi locali. Ma attenzione: non è volontariato né beneficenza. È un dovere civico a cui tutti siamo chiamati: è impegno attivo per il cambiamento.

In molti lo stiamo già facendo.

Luglio 2013 - scritto da Luigi Alberton
Immagine tratta dal corto: Agorà »




Luigi Alberton - Nota biografica
Fondatore di Immaginario Sonoro, è l'autore del manifesto L'Arte per l'Evoluzione. È un "esploratore dell'arte": autore, compositore, musicista, regista, produttore, editore.
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Luigi Menegatti | scritto 2/07/13

Caro Luigi tu riesci sempre a stupire. Sei filosofo ed artista, arrivi all'essenza del vivere e del comunicare trasmettendo valori positivi ed universali. Sei figlio dell'emigrazione come Papa Francesco che ha iniziato una rivoluzione anche nella Chiesa incominciando a dire arrivo dall'altro mondo ed anche "il potere è servizio". Complimenti Luigi Menegatti