The Coming of Wisdom with Time
Though leaves are many, the root is one;
Through all the lying days of my youth
I swayed my leaves and flowers in the sun;
Now I may wither into the truth.
Luigi Meneghello (1922-2007)
El giudissio vien co'l tenpo
Se foie ghin'è tante, la raisa
Zé una: ai ani de i dì busiari
De la me giovinessa go scorlà
Al sole foie e fiuri; desso posso
Secarme in seno la verità.
(2002)
Ah, tenpo de le s'cione, gioventù,
ca dindolava foie e rame al sole...
Dèsso basta, finìo, me sugo su.
(1984)
ASCOLTA
"… E guarda cosa mi capita: di consonare con una persona,
una mente che per certi rispetti era così poco congeniale a me."
Meneghello incontra Yeats e lo "trapianta" nella lingua delle sue radici, il dialetto di Malo. "Un trapianto in senso agricolo, il ramo inglese innestato nel pomo pero di Malo". Sbocciano consonanze inattese e nuove, l'idea e la poesia passano non per fedeltà letteraria, ma "per vie acustiche fantastiche". È una "versione viva", una fioritura poetica su un terreno diverso, fervido, intimo. Una nuova nascita.
COMMENTI
Lidianna | 17/12/08
Ascolto e riascolto, perché alle parole si sovrappone l'immagine di Meneghello e mi commuove. Grazie per questa realizzazione. Cercherò di farla ascoltare a più persone possibile tra quanti lo hanno conosciuto.
Amedeo | 06/12/08
Mi sono ritrovato nel cuore della bellezza. Attorno a me la freschezza della natura incontaminata. Grazie.
Testi di Luigi Meneghello tratti da: "Trapianti dall'inglese al vicentino", Rizzoli, Milano, 2002; "Il turbo e il chiaro", Società Dante Alighieri, Università degli Studi di Venezia, 1995; conversazione con Fernando Bandini, Palazzo della Ragione, Mantova, Festivaletteratura, 8 settembre 2002. Voce di Maria Cristina Leardini. Ambiente sonoro di Luigi Alberton. Sullo sfondo: Riserva orientata di Sommavida, Auronzo di Cadore (BL). Foto di Renzo Trevisin. Pubblicato da Immaginario Sonoro il 3/12/08.